Non ti accorgevi di me: nuovo singolo di Adriano Celentano, emozionante
Non riesco neanche ad esprimere in modo lucido cosa ho provato ascoltando il nuovo singolo di Adriano Celentano "Non ti accorgevi di me" scritta dal bravissimo Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.
Il sound e la melodia si sente eccome che è stile Negramaro, le parole sono una lama affilata va dritta la al cuore, non si può restare inerti, insensibili a queste parole. Chi sta vivendo un momento difficile le lacrime cadranno spontanee, è quanto realtà c'è nell'ultima strofa "Ora Avrai cura di me perché ho imparato ad odiarti".
Aspetto con trepida attesa l'uscito dunque del nuovo cd di Adriano, un'artista che a 70 anni canta e tocca temi come un giovane incazzato. Celentano una istituzione per il nostro paese, era da un po' di tempo che una canzone non mi faceva provare un magone alla gola, "Non ti accorgevi di me" c'è riuscita facendo centro al primo colpo.
Non posso dire che grazie, perché riscoprire che la musica può ancora emozionare è un tocca sana intorno a tutta questa merda che stiamo vivendo. Io che ho vissuto per lei dal giorno che ho impugnato la mia prima chitarra, ascoltate il singolo di Celentano su you tube. Spero veramente che anche voi possa emozionarvi così come ha lasciato il segno dentro di me
Il sound e la melodia si sente eccome che è stile Negramaro, le parole sono una lama affilata va dritta la al cuore, non si può restare inerti, insensibili a queste parole. Chi sta vivendo un momento difficile le lacrime cadranno spontanee, è quanto realtà c'è nell'ultima strofa "Ora Avrai cura di me perché ho imparato ad odiarti".
Aspetto con trepida attesa l'uscito dunque del nuovo cd di Adriano, un'artista che a 70 anni canta e tocca temi come un giovane incazzato. Celentano una istituzione per il nostro paese, era da un po' di tempo che una canzone non mi faceva provare un magone alla gola, "Non ti accorgevi di me" c'è riuscita facendo centro al primo colpo.
Non posso dire che grazie, perché riscoprire che la musica può ancora emozionare è un tocca sana intorno a tutta questa merda che stiamo vivendo. Io che ho vissuto per lei dal giorno che ho impugnato la mia prima chitarra, ascoltate il singolo di Celentano su you tube. Spero veramente che anche voi possa emozionarvi così come ha lasciato il segno dentro di me
Non sapevo ci fosse lo zampino dei Negramaro, fantastico :-)
RispondiEliminasi veramente xx
RispondiEliminaA me non piace proprio e per questo non conosco neanche questo lavoro; devo ammettere che la tua descrizione fa nascere in me parecchia curiosità. Ciao!
RispondiEliminaCiao Letizia, ognuno ha i propri gusti ti capisco! Grazie del tuo commento :)
RispondiEliminaIo amo i Negramaro e soprattutto la capacità di Giuliano di trasformare le canzoni, le sue parole, in pure emozioni. L'interpretazione di Celentano è superlativa e mi sembra di scorgere in lui, più che un cantante rinnovato, il rinnovato gusto per il suo stile più tradizionale. Ascoltando le sue più vecchie canzoni e confrontandola con questa mi accorgo di questo. E la collaborazione con Giuliano è azzeccatissima!
RispondiEliminavero, grazie Ariel
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