Luke Scintu

Se gli alberi potessero parlare avrebbero tanti aneddoti da raccontarci, come questo bonsai avente l'incredibile età di 388 anni e sopravvissuto alla bomba di Hiroshima . L'albero fu piantato nel 1625 e originario di Miyajima Island,  ha resistito alle ingiurie del tempo e a una guerra atomica. Fu uno dei protagonisti  di Hiroshima situato a meno di 2 km dal punto in cui la bomba atomica fu sganciata  dagli Stati Uniti  in quel fatidico 6 agosto 1945 . Ora è un cittadino onorario permanente  presso il Bonsai Nazionale & Penjing Museum di Washington DC . E' una delle vere attrazioni del museo grazie alla sua incredibile storia. Ancora una volta la natura ci ha voluto stupire, neanche una bomba atomica, il peggiore delle invenzioni criminali prodotte dall'uomo è riuscito a eliminare del tutto ciò che la natura ha creato in milioni di anni . Di seguito vorrei riportare alcune frasi del proprietario del bonsai che ricordano quel terribile 6 agosto 1945: '

Un mio omaggio sull'amore verso gli alberi e per la celebrazione della Giornata  internazionale delle Foreste . Il video è stato fatto 2 anni fa ma trovo che sia ancora oggi attuale. Quando camminate dentro un bosco soffermatevi ad ascoltare la voce degli alberi .  Non abbiate timore di parlargli dei vostri sogni. Nei secoli passati tante persone hanno trovato un bosco, una foresta come loro amica.

Avete mai abbracciato un albero, meglio se secolare? Da quell'abbraccio potrete attingere una incredibile energia, non sto  vaneggiando malgrado mancano 10 minuti all'una di notte. Un albero raccoglie il sapere degli uomini da migliaia di anni, nel suo silenzio  egli parla  custodisce i nostri segreti, perché una pianta   ha un'anima  e un proprio sguardo. Ho sempre avuto un feeling particolare con la loro grandezza, perché ogni qualvolta che gli abbraccio mi sento protetto, forse ho un mio antenato era un druido o una strega. Grazie al sacrificio di un albero, l'uomo ha potuto redigere la carta e poi scrivere libri e manuali da tramandare alle nuove generazioni, regalando la conoscenza e la  storia . Grazie al sacrificio di un albero l'essere umano si è scaldato ne gelidi inverni  e ha potuto cucinare; con i suoi preziosi tronchi abbiamo potuto costruire le nostre prime dimore e interi castelli ( prima dell'anno 1000 ). E' quanta legna l'uom