Decimazione Grande Guerra: Disertori e Innocenti Italiani
Ieri ho visto un film ''Uomini Contro'', di Francesco Rosi, il film è ispirato al romanzo di Emilio Lussu 'Un anno sull'Altopiano'' sulla Prima Guerra Mondiale. Il regista attraverso la pellicola denuncia l'impreparazione e l'insolenza di alcuni comandi dell'esercito italiani, che mandavano migliaia di soldati a morte certa in assalti insensati. Inoltre, il film mette in risalto l e fucilazioni sommarie nei reparti italiani, conosciute meglio come Decimazione della Grande Guerra. Il 24 maggio 1915 Luigi Cadorna stabiliva, nella sua Circolare n.1 che: "Il Comando Supremo vuole che in ogni contingenza di luogo e di tempo regni sovrana in tutto l''esercito una ferrea disciplina". Per mantenerla "si prevenga con oculatezza e si reprima con inflessibile rigore". Il 28 settembre dello stesso anno, con la Circolare n° 3525, al terzo punto era riportato che "...il superiore ha il sacro diritto e dovere di pass...