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Tra Sacro e Profano: La Fusione delle Tradizioni Nordiche Pagane nel Natale Moderno

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 Molte delle tradizioni e delle pratiche associate al Natale hanno radici profonde nelle antiche festività pagane che celebravano il solstizio d'inverno e altre manifestazioni legate al cambio delle stagioni. Quando il cristianesimo si diffuse in Europa, spesso incorporò elementi delle festività pagane per facilitare l'adozione della nuova fede da parte delle comunità locali. Di conseguenza, diverse pratiche natalizie hanno ereditato simboli, rituali e credenze dalle tradizioni pagane preesistenti. Alcuni esempi includono: 1. **Solstizio d'Inverno:**    - Il 25 dicembre fu scelto come data per la celebrazione del Natale in parte per sovrapporsi alle festività pagane che commemoravano il solstizio d'inverno. Questo consentiva di integrare le antiche celebrazioni della luce e della rinascita con il significato cristiano della nascita di Gesù Cristo. 2. **Decorazioni Verdi:**    - L'uso di decorazioni come l'agrifoglio, l'edera e l'albero di Natale ha ori...

8 Meravigliose Tradizioni di Natale in Norvegia

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   Oslo Mercatino di Natale Le tradizioni natalizie in Norvegia sono ricche e affondano le radici nella cultura e nelle pratiche locali. Ecco alcune delle tradizioni natalizie tipiche della Norvegia: 1. **Julebord (Festa di Natale) :** Il Julebord è una festa natalizia comune in Norvegia. Coinvolge un banchetto o una cena festiva organizzata da aziende, gruppi sociali o famiglie. È un momento di festa, con cibo tradizionale, bevande e spesso intrattenimento. 2. **Calendario dell'Avvento :** Come in molte altre culture, il Calendario dell'Avvento è diffuso in Norvegia. I bambini aprono una finestrella ogni giorno da dicembre 1 fino a Natale, ricevendo spesso piccoli regali o cioccolatini. 3. **Luciafest (Festa di Santa Lucia): ** Anche se la tradizione di Santa Lucia è più radicata in Svezia, è presente anche in Norvegia. Le celebrazioni coinvolgono processioni di ragazze vestite di bianco con candele in mano, canti e la rappresentazione di Lucia, la portatrice di luce. 4. **N...

I 5 personaggi mitologici più terrificanti del Natale

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Chi l'ha detto che a Natale esistano solamente dei personaggi buoni come: Babbo Natale, la Befana o i Re Magi; la storia ci racconta che durante il periodo natalizio in Europa (specialmente quella del nord) sono nati nel corso dei secoli delle figure e leggende veramente terrificanti. Leggendo il post potrete notare che ognuno è accomunato da una data precisa, ma non si tratta propriamente della Vigilia o del 25 dicembre. I 5 personaggi mitologici più terrificanti del Natale 1- Belsickel   -  Figura mitologica che arriva dalla Germania, precisamente dalla regione del Palatinato ed è legato al mito di San Nicola. Belsickel è presente anche nelle comunità olandese della Pennsylvania. Questro strano personaggio è connesso come altri aiutanti di San Nicola nel folklore dell'Europa di lingua tedesca, nello specifico con la figura mitologica di Knecht Ruprecht, un servitore di San Nicola. A differenza di altre figure, Belsnickel è un solitario, e visita da solo l...

Come si festeggia il Natale nelle Fær Øer: tradizioni a confronto

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Come si festeggia il Natale nelle Fær Øer? Avete mai pensato come si festeggia il Natale nelle isole Fær Øer? Sicuramente gli abitanti del posto saranno accomunati da tradizioni simili come quelle del Nord Europa è specialmente della Danimarca. Ma per essere più sicuro ho fatto una ricerca, tra i vari risultati uno ha capitalizzato la mia attenzione. Buon Natale in lingua faringio viene detto Gleðilig jól abbastanza simile con il Buon Natale islandese 'gleðileg jól'.  Tradizioni di Natale nelle Fær Øer 24 dicembre: Vigilia di Natale Di solito la Vigilia di Natale i negozi rimangono chiusi, le famiglie delle Isole Fær Øer amano tutto dicembre fare provviste  in vista delle festività natalizie. La mattina i bambini aprono qualche regalo, mentre i genitori trascorrono tutta la giornata a cucinare e preparare la cena di Natale. Nel tardo pomeriggio alcune persone si recano in chiesa, poi è tradizioni riunirsi con tutta la famiglia, compresi zii, nonni e...

Pasqua in Islanda: guida alle tradizioni e Buona Pasqua in Islandese

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Torniamo a parlare delle tradizioni di Pasqua in giro per il mondo nel nord Europa, esattamente in Islanda. Pasqua in Islanda Per i cristiani e la chiesa cattolica la Pasqua rappresenta la principale solennità religiosa, in Islanda, invece, le persone la vedono più come un momento di allegria e festa, all'insegna di succulenti arrosti di agnello e cioccolato da condividere con amici e parenti.  Pálmasunnudagur – Domenica delle Palme La domenica delle Palme è tradizione in Islanda partecipare a una festa in onore di un quattordicenne, che presto entrerà a fare parte nel mondo dei grandi. Skìrdagur - Giovedì Santo In Islanda, il Giovedì Santo da il via al lungo weekend di 5 giorni per le vacanze pasquali degli islandesi. Föstudagurinn langi - Venerdì Santo Il Venerdì Santo è considerato dagli islandesi come un momento di riflessione. Tutte quelle attività considerate goliardiche vengono scoraggiate dal governo, o addirittura possono essere illegali. Molte ...

Ball Drop: la tradizione a Time Square anche Capodanno 2016

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Anche quest'anno a New York a  Capodanno 2016 si rinnova la tradizione  presso  Time Square del rituale della  Ball Drop : la famosa sfera luminosa di oltre 3 metri di diametro che dai suoi 23 metri scende per rallegrare e accompagnare le persone in attesa del nuovo anno.                Capodanno 2016: cenni storici Ball Drop La priva volta della straordinaria sfera risale a oltre 100 anni fa nel 1907, presso la piazza di Time Square che divenne l'epicentro della vita newyorkese . Le cronache di inizio 900' ci raccontano che appena 4 anni prima, nel 1903 Time Square era chiamata Longacre Square e non aveva per niente un ruolo rilevante nella 'Grande Mela'. La sua notorietà arrivò grazie all'inaugurazione dell'edificio che ospitava il New York Time : l'editore e il miliardario Adolph Ocs riuscì a convincere l'amministrazione cittadina a ribattezzare la piazza con il nome 'Time' in onore del suo giornale, a tal propos...

Auguri di Buon anno 2016 in francese e tedesco

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Quasi sempre online leggiamo gli auguri di buon anno  esclusivamente in inglese o nella nostra lingua, eppure, esistono tante altre lingue come il francese e tedesco  non meno importanti per esprime un sereno Capodanno   2016  e anno nuovo. Per esempio, una delle differenze tra la lingua francese per augurare un buon anno e l'inglese è quella di omettere  la parola new e dire semplicemente 'Felice Anno'. Quindi avremo: ' Bonne année  invece di Happy New Year', in tedesco '  Frohes Neues Jahr ', questa volta viene messa la parola nuovo.               Alcuni modi per dire Buon Anno in francese In Francia la stagione natalizia si apre ufficialmente il 6 dicembre con San Nicola e termina il 6 gennaio con il giorno  dell'Epifania, praticamente tale e quale all'Italia. Tuttavia i francesi amano scambiarsi gli auguri di un buon anno fino alla fine di gennaio. Nel caso che l'augurio è indirizzato a un amico ...

Anno bisestile 2016: prevista la fine dell'Europa

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Dopo quattro anni torna l'anno bisestile e in concomitanza con il giorno aggiuntivo nel mese di febbraio, ecco puntuali arrivare le solite previsioni di presunti maghi e sensitivi. 'L'Isis attaccherà Roma esattamente il 23 marzo del 2016 ', ha rivelarlo Pedro Règis , un contadino brasiliano che afferma di ricevere direttamente dei messaggi da parte della Madonna. Non da meno, le previsioni di una certa Baba Vang a, mistica e chiaroveggente dei Balcani famosa per aver predetto l'attacco alle Torri Gemelli. La Nostradamus bulgara afferma che ci sarà una guerra che porterà alla fine dell'Europa , ancora, il 44 esimo presidente afro -americano sarebbe l'ultimo presidente degli Usa. Dicerie e leggende sugli anni bisestili: 2016 fine dell'Europa Ad ogni modo sarebbe meglio non spararle troppo grosse, ricordate il 2012: quello fu l'ultimo anno bisestile dove si preannunciava la possibilità della fine del mondo in base al calendario Maya, ma la mat...

Le 8 tradizioni più assurde a Natale fuori dall'Italia

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Se credi di aver già visto tantissime stranezze nel corso della tua vita, beh aspetta un attimo, ti invito a leggere le 8 tradizioni natalizie più assurde a Natale fuori dall'Italia. Sinceramente non chiedermi il motivo, succede e basta, forse perché l'essere umano è una cosa astratta che ama fare delle cose senza un'apparente motivazione! 8 - Lancio delle scarpe con i tacchi  - Nella Repubblica Ceca le ragazze single lanciano le proprie scarpe il giorno di Natale , tra l'altro con le spalle rivolte verso la porta. Se la scarpa resterà in direzione dell'uscio di casa, allora vorrà dire che entro l'anno prossimo ella non sarà più single ma sposata. 7 -   Giappone cena al KFC la notte di Natale -  Già sapere che esistono dei KFC in Giappone suona abbastanza strano, poi venire a conoscenza che i giapponesi per la viglia di Natale vanno a mangiare il pollo al KFC ti lascia senza parole. A quanto sembra, il famoso take away tra il 24 e 25 vende qualcosa co...

Come si celebra il Natale in Slovacchia e Repubblica Ceca

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Come si festeggia il Natale in Slovacchia o nella vicina Repubblica Ceca? Vediamolo insieme prendendo spunto un articolo tratto dal famoso blog about.com . Tradizioni natalizie in Slovacchia Ovviamente  le tradizioni natalizie in Slovacchia sono accomunate a quelle della Repubblica Ceca. Natale in Slovacchia cade il 25 dicembre come negli altri paesi di religione cattolica e protestante. Tra gli eventi da non perdere: il mercatino natalizio di Bratislava che rimane aperto nella capitale, tutto il mese di dicembre. Vigilia di Natale In genere gli slovacchi aspettano la vigilia di Natale per addobbare il loro albero. Un occasione per riunire tutta la famiglia e mangiare dolci (wafer). Il menù del cenone prevede la carpa di Natale cucinata assieme ad altri alimenti tradizionali slovacchi. A mezzanotte Ježiško (Gesù Bambino), porta i regali ai bambini e li mette sotto l'albero. Immancabile anche la figura di Babbo Natale che in Slovacchia viene chiamato ...

Come si celebra il Natale in Germania: mercatini natalizi, buon cibo e tanto altro

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Hai deciso di trascorrere le vacanze di Natale in Germania? Allora ti invito a continuare a leggere il post su come si celebra il Natale in Germania, alla scoperta di meravigliosi mercatini di Natale, festival invernali che fanno parte delle tradizioni più importanti di questa bellissima terra. 1 - Mercatini di Natale tradizionali : Da Berlino alla Sassonia alla regione di Brema, in quasi tutte le città tedesche potrai visitare un mercatino di Natale. All'inizio nel 15° secolo erano delle vere e proprie fiere invernali. La città di Dresda ha il più antico mercatino di Natale della Germania, che risale al 1434. Ma ben presto i mercati sono diventati una tradizione natalizia, e un ottimo modo per celebrare la festa più bella dell'anno. Nelle bancarelle dislocate nelle piazze della città potrai trovare: decorazioni natalizie fatte a mano, gustare dell'ottima gastronomia locale, il tutto arricchito da canti di Natale e  bere vino caldo speziato. Tra i piatti migliori dev...

Tradizioni di Pasqua in Germania

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In Germania Pasqua viene indicata con il termine Eostre , che già abbiamo trovato per quella irlandese e britannica , culture sopratutto quella inglese influenzata dai tedeschi ( anglosassoni) alla fine dell'Impero Romano . La Pasqua in Germania continua ad avere sfaccettature pagane. Eostre simboleggia l'inizio della primavera. Tradizioni di Pasqua in Germania Qualche settimana prima della Pasqua i tedeschi abbelliscono le proprie abitazioni con fiori, alberi di Pasqua con decorazioni di uova colorate. In Germania; i colori vivaci e lucenti rappresentano la luce del sole e una nuova vita o meglio, una stagione dove torna a splendere il sole. Uova colorate e coniglietti di cioccolato  A parte l'uovo di Pasqua il coniglio di cioccolato è il simbolo principale della Pasqua in Germania. Il coniglietto in uno scritto del XVI° secolo si apprende che rappresentava la fertilità!  Due secoli più tardi il bunny fu i importato in America dai coloni olandesi in Pen...

Pasqua in Australia e in Nuova Zelanda: come si festeggia

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Dopo aver visto le differenze tra la Pasqua italiana e quella britannica in questo post andiamo a vedere altre due nazioni anglofone: l' Australia e la Nuova Zelanda e come festeggiano questa ricorrenza. Una delle differenze sostanziali con la nostra Pasqua in quella australiana e neozelandese è la stagione. Infatti in Oceania la Pasqua cade in autunno. Perciò alquanto inusuale per noi europei pensare di festeggiare la risurrezione di Gesù Cristo in un periodo dell'anno particolarmente malinconico come quello autunnale, poiché Pasqua è anche sinonimo di bella stagione e primavera. Pasqua in Australia e in Nuova Zelanda: come si festeggia Pasqua in Australia : Come abbiamo già detto ogni Pasqua in Australia apre di fatto la stagione autunnale. Le celebrazioni pasquali a 20 mila km da noi aprono il giorno del Martedì Grasso (Shrove Tuesday) per poi avere il proprio epilogo con la Pentecoste (Whitsun). Per una durata di 50 giorni. Gli australiani nel periodo pasquale aman...

Differenze Pasqua italiana e britannica

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Ti sei ma chiesto quali sono   le differenze tra la Pasqua italiana e quella britannica . Esse sono davvero sostanziali, poiché la nostra è esclusivamente di natura religiosa - cristiana, quella inglese, invce, pagana pre cristiana. Pasqua italiana - La Pasqua in Italia è la ricorrenza più importante della chiesa cattolica. Come tutte le feste religiose anche la Pasqua ha un calendario ricco di riti e tradizioni che ripercorrono l passione di Cristo. Processioni, solenni celebrazioni religiose si svolgono dal lunedì santo e hanno il loro culmine con il giovedì santo, dove si usa fare di notte il giro delle chiese, il venerdì della settimana santa accompagnare il feretro di Gesù . Nello stesso giorno ecco la via Crucis, in  cui il Papa e i sacerdoti di ogni parrocchia, portano la croce fermandosi nelle 14 stazioni, simbolo del cammino doloroso di Gesù Cristo verso il patibolo.  La domenica mattina alle prime ore del giorno detta ance  domenica della re...

Befana tutto quello c'e da sapere dal 1500 a oggi

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Da bambino mi cantavano questa filastrocca  «  La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte  con le toppe alla sottana  Viva, Viva La Befana!  » Oppure l' Epifania tutte le veste ci porta via. Si, perché quest'anno le festività natalizie sembrano davvero volate. Ma ora torniamo a lei alla mitica nonnina, forse meglio una strega, in poche parole la Befana. La tradizione vuole che la vecchina sopra la scopa arriva dal comignolo del camino, tra la notte del 5 e 6 gennaio. Tutti i bimbi lasceranno una calzetta sperando di trovare dolciumi e non carbone.   Da cosa deriva la  parola Befana? È una alterazione lessicale e popolare della parola Epifania di origine greca. La Befana è un personaggio appartenente sopratutto alla cultura italiana, che è legata al periodo di Natale. Infatti è noto come in passato era la Befana a portare i regali non Babbo Natale . Connubio Re Magi e Befana -  Una leggenda vuole che i Re Magi avendo perso ...

Morire a 16 anni ucciso da un toro per una stupida tradizione

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Siamo nel 2012, eppure per certi versi l'uomo è rimasto ancora come se fosse nel medioevo. Morire a 16 anni  ai nostri giorni investito da un toro, è qualcosa di inconcepibile.  Diego  P., originario di  Bolea stava partecipando alla stupida tradizione di correre davanti ai tori, purtroppo questa volta non c'è stata solo qualche persona che ha riportato delle lievi escoriazioni, la corsa matta ha fatto una giovane morte. Il ragazzo  è stato investito da uno dei tori di piccole dimensioni (ma sufficienti per far morire una persona),  ha sbattuto violentemente contro una delle staccionate di protezione dell'arena. A causa delle gravi lesioni interne è morto dopo il ricovero in ospedale. La Spagna è scioccata, ma forse non il tanto giusto per proibire definitivamente questo delirio di massa.

Halloween è nato in Sardegna

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Che la mia regione S ardegna abbia affinità con la cultura celtica è un dato di fatto. Basta osservare i possenti massi chiamati Menhir per riportare alla mente quelli millenari della verde Irlanda. In Sardegna si è conservata una tradizione che si perde nella notte dei tempi celebrata ogni 31 di ottobre, la notte di Halloween, qua nel Campidano dove abito io è chiamata is animeddas o sa muntadori , dai barbaricini mortu mortu. Ricordo ancora che mia nonna che ne parlava sempre quando ero bambino, che lei a sua volta da bimba in questa notte ancestrale vestita con un lenzuolo diventava un fantasma e bussava all'uscio delle case per chiedere le pabassinas, su pani de saba, e soprattutto un dolce con un nome unico ossu de mottu (osso di morto), nel cesto le persone aggiungevano anche castagne e frutti autunnali. L'anima dei defunti veniva a trovare i propri cari per questo i parenti lasciavamo nel tavolo succulenti pranzi, perché l'anima in questa notte speciale pot...