Un nemico subdolo - il cancro alle ovaie che uccide 500 donne al giorno in Europa
Un killer e nemico spietato dell'universo femminile che poco si sente parlare eppure uccide 500 donne al giorno solamente nell'Unione europea. In Italia i casi sono aumentati di oltre 5 mila unità. Il tumore ovarico malattia subdola e silenziosa, agisce in sordina senza dare segnali, troppe donne anche in Italia non lo conoscono confondendolo con il più noto tumore all'utero.
Un controllo preventivo sarebbe opportuno prima che la diagnosi sia tardiva e il male in stato avanzato.Oggi a Milano c'è stato il secondo incontro pubblico tra i pazienti e ricercatori e medici organizzato da Acto Onlus. I dottori hanno affermato che il cancro all'ovaio è «il tumore ginecologico con il più basso tasso di sopravvivenza». Gli specialisti hanno affermato «le maggiori speranze vengono dall'impiego di terapie antiangiogeniche (come l'anticorpo contro il fattore angiogenico VEGF, Bevacizumab).
La scarsa informazione fa si che questo tipo di cancro continui nella sua inesorabile scalata di morti giornaliere. Un programma di prevenzione richiesto dai dottori al governo avrebbe sicuramente un effetto positivo per molte donne o per chi è già affetta da questa malattia senza rendersene conto.
Un controllo preventivo sarebbe opportuno prima che la diagnosi sia tardiva e il male in stato avanzato.Oggi a Milano c'è stato il secondo incontro pubblico tra i pazienti e ricercatori e medici organizzato da Acto Onlus. I dottori hanno affermato che il cancro all'ovaio è «il tumore ginecologico con il più basso tasso di sopravvivenza». Gli specialisti hanno affermato «le maggiori speranze vengono dall'impiego di terapie antiangiogeniche (come l'anticorpo contro il fattore angiogenico VEGF, Bevacizumab).
La scarsa informazione fa si che questo tipo di cancro continui nella sua inesorabile scalata di morti giornaliere. Un programma di prevenzione richiesto dai dottori al governo avrebbe sicuramente un effetto positivo per molte donne o per chi è già affetta da questa malattia senza rendersene conto.
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