Il mare d'inverno di domenica
E' proprio quando vuoi stare solo che te stesso, che il mare d'inverno di domenica ti accompagna nei tuoi pensieri. Le onde sbattono su uno scoglio, o riversano la sua potenza sulla spiaggia, che nella stagione delle pioggia si ritira e diventa un piccola isola di pochi metri. E' tu che scruti l'orizzonte e senti il tuo sguardo bagnato da una goccia caduta nel tuo viso. In quell'istante, mille pensieri ti passano per la mente, la goccia dell'acqua salata diventa una lacrima anch'ella salata, come quel mare che separa i tuoi sogni e ti divide da qualcuno che ancora ami.
Il mare d'inverno non è solo malinconia è molto di più, è una ricerca di pace e serenità che il tuo spirito ha bisogno. Poi dici a te stesso " Vorrei che anche tu ora assieme a me, potessi vedere questa incredibile maestosità del mare." Ora provi a chiudere gli occhi, e i suoni, il profumo del mare d'inverno ti appare più intenso, la paura di quell'onda formidabile non è più così tanta, il tuo timore è altro, continuare a vedere il mare da solo.
Il mare scrigno dei tuoi sogni più profondi, forziere di una realtà che vorresti ti sorridesse, perché siamo nati per condividere la nostra vita con un'altra persona. Credendo di essere l'unico spettatore di quel mare in tempesta, non ti accorgi e non puoi vedere, che un altro uomo ignaro anche lui della tua presenza condivide i suoi pensieri con l'onda incessante.
A questo punto verso sera, ma ancora di buon ora, il sole già uno spettro per tutta la giornata piovosa, lascia posto al buio, ma il cielo è di un violetto strano, forse è il mare stesso a creare questo colore malinconico e meraviglioso. La tua mente vorrebbe ancora soffermarsi a vedere quello che la notte ti ha tolto, eppure il mare d'inverno si sente è sempre più forte. Ti appresti a rincasare pensando che vorresti che tutto questo fosse stato diviso con lei/u.
Il mare d'inverno non è solo malinconia è molto di più, è una ricerca di pace e serenità che il tuo spirito ha bisogno. Poi dici a te stesso " Vorrei che anche tu ora assieme a me, potessi vedere questa incredibile maestosità del mare." Ora provi a chiudere gli occhi, e i suoni, il profumo del mare d'inverno ti appare più intenso, la paura di quell'onda formidabile non è più così tanta, il tuo timore è altro, continuare a vedere il mare da solo.
Il mare scrigno dei tuoi sogni più profondi, forziere di una realtà che vorresti ti sorridesse, perché siamo nati per condividere la nostra vita con un'altra persona. Credendo di essere l'unico spettatore di quel mare in tempesta, non ti accorgi e non puoi vedere, che un altro uomo ignaro anche lui della tua presenza condivide i suoi pensieri con l'onda incessante.
A questo punto verso sera, ma ancora di buon ora, il sole già uno spettro per tutta la giornata piovosa, lascia posto al buio, ma il cielo è di un violetto strano, forse è il mare stesso a creare questo colore malinconico e meraviglioso. La tua mente vorrebbe ancora soffermarsi a vedere quello che la notte ti ha tolto, eppure il mare d'inverno si sente è sempre più forte. Ti appresti a rincasare pensando che vorresti che tutto questo fosse stato diviso con lei/u.
Quanta tristezza... :-(
RispondiEliminaSi non è tanto allegro, ma c'è cmq la speranza di dividere di nuovo al più presto anche le cose più semplici con chi amiamo. Sono sempre positivo su questo.)
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