L'imprenditrice Isabel Dos Santos, figlia del presidente dell'Angola, è la prima donna africana miliardaria
C'è chi ha fatto fortuna e un personale impero grazie a doti di imprenditore anche nascendo in Africa. Questo personaggio non è un uomo qualunque, è molto di più, lei è una giovane donna: Isabel dos Santos, la figlia più grande del presidente angolano José Eduardo Dos Santos.
Nel corso degli ultimi anni Isabel è riuscita ad acquistare più azioni di società quotate in Portogallo, tra cui azioni in una banca e una società di TV via cavo. Grazie all'incremento di queste mosse finanziarie ed essere proprietaria di una banca nel suo paese, ha portato il suo patrimonio netto alla cifra incredibile di 1 miliardo di dollari secondo la rivista FORBES, diventando così alla giovane età di 40 anni: la prima donna africana miliardaria.
La sua carriera anche prima del grande salto personale finanziario è di tutto rispetto. Isabel dos Santos ha studiato ingegneria laureandosi al Kings College a Londra. A soli 24 anni aprì la sua prima azienda a Luanda in Angola, un ristorante chiamato Miami Beach.
Da quale momento la sua carriera è decollata tanto da risiedere nei consigli di amministrazione di diverse società in Angola e Portogallo, decisive furono le sue strategie di business per il successo delle società.
A maggio 2012, è diventata una dei maggiori azionisti di ZON Multimedia, la più grande società del Portogallo di TV via cavo. Ora possiede il 28,8% delle azioni di ZON, con un valore stimato di 385 milioni di dollari. La figlia del presidente dell'Angola possiede anche il 19,5% di Banco BPI, una delle più grandi banche del Portogallo quotate in borsa.
Sempre il magazine Forbes avrebbe affermato, che in Angola, Isabel fa parte del consiglio di BIC socia con una quota pari al 25% , per un valore di 160 milioni di dollari. Inoltre, da diverse fonti ben informate la vederebbero azionista con il 25% nella società di telecomunicazioni più importate del paese.
Ricordiamo che l'Angola è un paese di 18 milioni di persone, una zona ricca di petrolio e giacimenti di diamanti.. Il paese ha dovuto soccombere con 22 anni di guerra civile, concluso nel 2002. José Eduardo dos Santos è stato presidente dal 1979, quattro anni dopo che il paese ottenne l'indipendenza dal Portogallo.
Qualche maligno ma non solo, anche Peter Lewis, professore di studi africani presso la Scuola Johns Hopkins University, attribuirebbe la fortuna di questa donna grazie alla completa mancanza di trasparenza delle leggi in Angola. E di non sapere di certo la provenienza di tutti questi soldi.
La risposta non si è fatta attendere, da un portavoce di Isabel dos Santos in Portogallo, il delegato ha detto che le dichiarazioni del professore sono state speculative, irragionevoli e senza merito accademico. Il portavoce ribadisce sul fatto che gli investimenti fatti da Isabel sono stati presentati con la massima trasparenza da società quotate in borsa sulla base di diritto europeo.
Isabelle Dos Santos
foto: news.com.au
Nel corso degli ultimi anni Isabel è riuscita ad acquistare più azioni di società quotate in Portogallo, tra cui azioni in una banca e una società di TV via cavo. Grazie all'incremento di queste mosse finanziarie ed essere proprietaria di una banca nel suo paese, ha portato il suo patrimonio netto alla cifra incredibile di 1 miliardo di dollari secondo la rivista FORBES, diventando così alla giovane età di 40 anni: la prima donna africana miliardaria.
La sua carriera anche prima del grande salto personale finanziario è di tutto rispetto. Isabel dos Santos ha studiato ingegneria laureandosi al Kings College a Londra. A soli 24 anni aprì la sua prima azienda a Luanda in Angola, un ristorante chiamato Miami Beach.
Da quale momento la sua carriera è decollata tanto da risiedere nei consigli di amministrazione di diverse società in Angola e Portogallo, decisive furono le sue strategie di business per il successo delle società.
A maggio 2012, è diventata una dei maggiori azionisti di ZON Multimedia, la più grande società del Portogallo di TV via cavo. Ora possiede il 28,8% delle azioni di ZON, con un valore stimato di 385 milioni di dollari. La figlia del presidente dell'Angola possiede anche il 19,5% di Banco BPI, una delle più grandi banche del Portogallo quotate in borsa.
Sempre il magazine Forbes avrebbe affermato, che in Angola, Isabel fa parte del consiglio di BIC socia con una quota pari al 25% , per un valore di 160 milioni di dollari. Inoltre, da diverse fonti ben informate la vederebbero azionista con il 25% nella società di telecomunicazioni più importate del paese.
Ricordiamo che l'Angola è un paese di 18 milioni di persone, una zona ricca di petrolio e giacimenti di diamanti.. Il paese ha dovuto soccombere con 22 anni di guerra civile, concluso nel 2002. José Eduardo dos Santos è stato presidente dal 1979, quattro anni dopo che il paese ottenne l'indipendenza dal Portogallo.
Qualche maligno ma non solo, anche Peter Lewis, professore di studi africani presso la Scuola Johns Hopkins University, attribuirebbe la fortuna di questa donna grazie alla completa mancanza di trasparenza delle leggi in Angola. E di non sapere di certo la provenienza di tutti questi soldi.
La risposta non si è fatta attendere, da un portavoce di Isabel dos Santos in Portogallo, il delegato ha detto che le dichiarazioni del professore sono state speculative, irragionevoli e senza merito accademico. Il portavoce ribadisce sul fatto che gli investimenti fatti da Isabel sono stati presentati con la massima trasparenza da società quotate in borsa sulla base di diritto europeo.
Isabelle Dos Santos
foto: news.com.au
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