DAI PRIMI 40 ANNI DEL TELEFONO CELLULARE A UNA CONNESSIONE CHE SI AVVICINERA' AL NOSTRO CERVELLO

3 Aprile 1973 - 3 Aprile 2013-  '' Tanti auguri telefono cellulare'' Certo che di strada ne ha fatta questo oggetto, ai quali noi essere mortali siamo diventati degli schiavi, non possiamo più farne a meno. Il primo uomo a utilizzare il telefono cellulare fu Martin Cooper, considerato il padre della telefonia mobile, la chiamata fu fatta dalla Grande Mela.

La foto dell'epoca immortale Cooper con in mano una vera cabina telefonica portatile, in poche parole un mattone, viene da sorridere vedendo un cellulare di queste dimensioni. All'epoca  il telefono aveva un'autonomia di 20 minuti, (un oggetto, un vero souvenir che solo i ricconi potevano avere), se pensiamo agli smartphone e la loro batteria, questo è un problema che ancora non è stato risolto.

Ma l'idea di inventare un telefono senza fili è di quasi 30 anni prima, nel  47' Motorola e Bells Labs le 2 principali compagnie telefoniche oltre a essere rivali, già lavoravano al sogno della telefonia mobile. Nel 1980 il cellulare almeno negli Usa conquista sempre più utenti ( vi ricordate il telefilm Magnun P.I?), lui era un  pioniere delle celebrità a usare quel primordiale mattone senza fili.

Dieci  anni dopo Motorola conosce il  suo periodo migliore con la serie MicroTac. Ai giorni d'oggi il cellulare è in procinto per numeri venduti di superare gli abitanti della terra. Noi tutti sappiamo che negli ultimi tempi il cellulare non ha solo la funzione di effettuare una chiamata, anzi questa ormai è un operazione marginale. Con il proprio cellulare si può fare quasi tutto, acquistare un oggetto, effettuare pagamenti, inviare e ricevere dati. Ma forse presto basterà solo una vibrazione del nostro cervello collegata a una rete virtuale per adempire a ogni cosa in  questa realtà.


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foto: via[columnfivemedia]

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