Louvre: Le Camere più sfarzose del museo
Uno dei posti che vorrei visitare è senz'altro il museo del Louvre a Parigi, che anche l'anno scorso è stata la galleria d'arte più visitata al mondo Tutti noi sappiamo quali opere siano conservate all'interno delle sue camere, tra cui i lavori più importanti sono di stampo italiane .... ''Ladro di un Napoleone''. Al di là del mio nazionalismo vorrei soffermarmi proprio nelle stanze di questo tempio della cultura, le camere più sfarzose del Louvre.
È raro vederlo completamente vuoto. Attraverso le immagini del fotografo newyorkese Franck Bohbot, ci offre uno sguardo indiscreto degli spazi decorati colorati in tutto il museo. Ogni stanza è un lungo corridoio che rispecchia i fasti di una Francia ancora sotto il dominio di re Luigi, linee forti, trame intricate, colori audaci, e opere d'arte spettacolari offrono un colpo d'occhi sensazionale, dove probabilmente soltanto lo sguardo della mente può memorizzare tutte queste informazioni.
Bohbot fotografa la location senza nessuna presenza umana,i suoi scatti è una macchina del tempo che trasforma ogni abbellimento nelle stanze, in arte stessa. Ciò che voglio dire che le opere d'arte non sono soltanto appese in bella vista nella pareti, il fortunato visitatore deve canalizzare meglio i suoi passi, osservare d più da vicino lo spazio interno, e prendere visione anche dei modelli che si celano sul pavimento.
I colori delle pareti e i dipinti che pendono sopra la testa raccontano di una storia gloriosa. Le composizioni meditative sono sinonimo di forti elementi architettonici, che mettono in risalto la grandezza del museo in tutta la sua storica e ogni singola giornata. Grazie al suo lavoro, Bohbot cattura l'essenza del Louvre di Parigi, portando nelle nostre case la sua meraviglia.
Franck Bohbot's website
The Louvre website
È raro vederlo completamente vuoto. Attraverso le immagini del fotografo newyorkese Franck Bohbot, ci offre uno sguardo indiscreto degli spazi decorati colorati in tutto il museo. Ogni stanza è un lungo corridoio che rispecchia i fasti di una Francia ancora sotto il dominio di re Luigi, linee forti, trame intricate, colori audaci, e opere d'arte spettacolari offrono un colpo d'occhi sensazionale, dove probabilmente soltanto lo sguardo della mente può memorizzare tutte queste informazioni.
Bohbot fotografa la location senza nessuna presenza umana,i suoi scatti è una macchina del tempo che trasforma ogni abbellimento nelle stanze, in arte stessa. Ciò che voglio dire che le opere d'arte non sono soltanto appese in bella vista nella pareti, il fortunato visitatore deve canalizzare meglio i suoi passi, osservare d più da vicino lo spazio interno, e prendere visione anche dei modelli che si celano sul pavimento.
I colori delle pareti e i dipinti che pendono sopra la testa raccontano di una storia gloriosa. Le composizioni meditative sono sinonimo di forti elementi architettonici, che mettono in risalto la grandezza del museo in tutta la sua storica e ogni singola giornata. Grazie al suo lavoro, Bohbot cattura l'essenza del Louvre di Parigi, portando nelle nostre case la sua meraviglia.
Franck Bohbot's website
The Louvre website
Anche io vorrei tanti visitarlo... chissà, forse un giorno ce la farò :-)
RispondiEliminaNon è neanche così lontano :)
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