Sesta malattia: attenzione alle crisi convulsive

La sesta malattia è un’infezione virale contagiosa che colpisce i neonati ei bambini piccoli, provocando eruzioni cutanee e febbre alta. La sesta malattia appare di solito in primavera e in autunno, a volte in focolai locali. La causa più comune è un herpesvirus 6, uno dei virus che causano l'herpes.

I sintomi iniziano con un aumento improvviso della temperatura corporea che può arrivare sino a 40,5° e dura dai 3 ai 5 giorni. Le convulsioni, convulsioni febbrili come noto, sono molto frequenti nelle prime ore di infezione, in particolare quando la temperatura aumenta. Nonostante la febbre alta, il bambino di solito è sveglio e attivo. La febbre di solito scompare il 4° giorno.
I sintomi si trattano come necessario in quanto è importante ridurre la febbre, soprattutto se il bambino ha avuto convulsioni febbrili. Si può usare il paracetamolo o ibuprofene per ridurre la febbre, ma non l'aspirina in quanto non è raccomandato per i bambini e gli adolescenti perché aumenta il rischio di sindrome di Reye.

La prima convulsione febbrile genera sempre grande ansia nella famiglia non solo dalla repentinità della situazione per paura di annunciare grave disturbo neurologico.
Nella maggior parte dei casi le convulsioni (crisi convulsive) dovute al repentino aumento della temperatura corporea nella sesta malattia sono molto diffuse. Il bambino diventa incosciente, ribalta gli occhi, il corpo diventa rigido e subito dopo le braccia e le gambe cominciano a tremare. Dopo pochi minuti si ferma e il corpo si affloscia e il bambino dorme e si sveglia per 15-30 minuti. Durante la crisi può avere labbra viola, la bava alla bocca o urinare.

Crisi convulsive dovute alla sesta malattia: casa fare
In primo luogo non bisogna farsi prendere dal panico e posizionare il bambino in un luogo sicuro dove non si può far male. Abbassare la temperatura con paracetamolo rettale o con impacchi freddi  posti sul corpo nudo.
Se durante il decorso della sesta malattia il bambino presenta una crisi convulsiva è necessario recarsi subito in ospedale per una attenta valutazione della situazione. Di solito è necessario rimanere sotto osservazione per qualche ora e fare qualche test per escludere infezioni del sistema nervoso centrale.


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