Differenze Pasqua italiana e britannica

Ti sei ma chiesto quali sono  le differenze tra la Pasqua italiana e quella britannica. Esse sono davvero sostanziali, poiché la nostra è esclusivamente di natura religiosa - cristiana, quella inglese, invce, pagana pre cristiana.





Pasqua italiana - La Pasqua in Italia è la ricorrenza più importante della chiesa cattolica. Come tutte le feste religiose anche la Pasqua ha un calendario ricco di riti e tradizioni che ripercorrono l passione di Cristo. Processioni, solenni celebrazioni religiose si svolgono dal lunedì santo e hanno il loro culmine con il giovedì santo, dove si usa fare di notte il giro delle chiese, il venerdì della settimana santa accompagnare il feretro di Gesù. Nello stesso giorno ecco la via Crucis, in cui il Papa e i sacerdoti di ogni parrocchia, portano la croce fermandosi nelle 14 stazioni, simbolo del cammino doloroso di Gesù Cristo verso il patibolo.

 La domenica mattina alle prime ore del giorno detta ance domenica della resurrezione: l'incontro con Gesù risorto e la Madonna non più vestita di lutto. Il sabato notte è doveroso ricordare la veglia pasquale. I protagonisti delle processioni oltre a essere i sacerdoti sono le congregazioni sette religiose. Per capirci meglio coloro persone che indossano tuniche nere o rosse con il cappuccio. Essi hanno il compito di trasportare in spalla la statua del Cristo e della Madonna. La domenica delle palme invece apre di fatto la settimana santa.




Cibo pasquale italiano - Anche il cibo a Pasqua ha una sua reale importanza. I cibi tradizionali pasquali in Italia includono l'agnello e la colomba pasquale, il pane con un uovo e le uova di cioccolato.









 Pasqua britannica - Nel Regno Unito la Pasqua è sicuramente una delle festività cristiane dell'anno. Tuttavia Easter (Pasqua) per i britannici trova le sue origini molto prima del cristianesimo. Molti teologici affermano che la Pasqua in Gran Bretagna nasce dalla dea pagana dell'alba e della primavera Eostre, dea germanica; quando ancora tutta l'Inghilterra era dominata dai sassoni e l'impero romano lasciava l'isola. Per i britannici la Pasqua è anche un momento di divertimento e di festa. Il venerdì prima di Pasqua, le scuole in Gran Bretagna chiudono per 2 settimane, giusto il tempo di digerire tutto il cioccolato.


Giovedì santo (Maundy Thursday) - In Gran Bretagna la regina prende parte ad una celebrazione di tradizione millenaria iniziata da Edward I, cui il sovrano distribuisce dei soldi (Maundy Money) a delle persone che si sono distinte nel sociale e nella comunità. La cerimonia prevede  borse rosse e bianche che contengono le monete realizzate appositamente per l'occasione. La borsa bianca contiene una moneta per ogni anno di regno del monarca. La borsa rossa contiene i soldi da utilizzate per donare ai poveri. Sino al 17° secolo il monarca inglese nel giovedì santo era solito lavare i piedi di qualche povero come gesto di umiltà.

Venerdì santo ( Good Friday) - Davvero bizzarra la scelta di chiamare il venerdì santo, giorno luttuoso per i cristiani come Good Friday. Probabilmente il nome viene dato per l'inizio delle vacanze a scuola.

Cibo pasquale britannico -  Le uova di Pasqua in Inghilterra non rappresentano solo la festività ma bensì la fine dell'inverno con una nuova vita. In alcuni posti specialmente al nord come a Preston nel Lancashire si usa per Pasqua lanciare le uova sode in una discesa per vedere quale vada più lontano. Da altre parti due persone tengono un uovo nel palmo della mano, vince chi riesce a rompere l'uovo del proprio avversario.



The Easter Bunny - Il coniglietto di Pasqua -  Un altro cibo pasquale britannico è il coniglietto di cioccolato. Il coniglio da sempre è simbolo di fertilità, come la stessa lepre compagno della Dea luna e Eostre. Il coniglio pasquale trova le sue origini in Germania, dove dei testi scritti del 16° secolo né affermano della sua tradizione a Pasqua. I primi coniglietti pasquali commestibili apparvero in Germania durante i primi anni del 1800 fatti di pasta e zucchero.

Commenti

  1. pensavo che giovedì santo si dicesse saint thursday

    RispondiElimina
  2. Mi piace Good Friday! Non potremmo usarlo anche noi? Mette allegria :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noi italiani siamo troppo tradizionaliste e religiosi :)

      Elimina
  3. Usually I do not learn article on blogs, but I would like to say that this write-up very
    forced me to check out and do so! Your writing style has been amazed
    me. Thank you, very great post.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Musica: una potente energia e medicina naturale

Il complicato mondo del segno del cancro

L'Edicola: un bene da preservare