Sardex, la nuova moneta della Sardegna che mette in moto l'economia

Oltre 2500 imprenditori hanno detti si al Sardex
Il Sardex è una moneta complementare, la risposta alla gravosa valuta ufficiale. Sardex mette a disposizione a tutte le aziende un circuito digitale che permette a loro di finanziarsi e sostenersi a vicenda senza alcun interesse. Oltre a portare dei benefici agli stessi imprenditori, questi ultimi sono stati convinti di pagare gran parte degli stipendi e anticipo TFR con questa nuova moneta. Quindi il lavoratore che appartiene a una delle società che adottato la nuova moneta complementare potrà chiedere un prestito all'azienda, assicurando di restituire il credito rateizzato senza alcun interesse. Per esempio per ristrutturare una casa sono necessari 10 mila Sardex. L'esperimento digitale ha avuto un successo tale, che molto imprenditori di tutta Italia hanno deciso di importarlo in altre regioni. Riproponendolo con altri nomi.
Vivere senza euro
Insomma in Sardegna è quasi possibile vivere senza euro, grazie alla moneta complementare Sardex, a parte le spese ordinarie. L'obbiettivo degli amministratori è quello di raddoppiare le entrate rispetto al 2014. Un successo che va controtendenza rispetto alla crisi economica, specialmente nei paesi del Mediterraneo. Sardex come altre monete virtuali è la risposta positiva contro le banche sempre meno propense a erogare un prestito. Grazie a questa iniziativa qualcosa inizia a muoversi nell'economia locale, sperando che l'informazione possa arrivare agli stessi sardi che fino a oggi non sapevano neanche dell'esistenza di Sardex.
bè un saluto a tutti vidi ora jà de faghere calchi cossa pro sa Saldinia nostra, deassìe amul calchi isperancia de pussu prò nòisi in domo nostra!! ajò tottu umparese devimusu fare calchi cossa. e assolutamente forza sardinia
RispondiEliminaForza Sardinia
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