Cosa scelgono gli italiani per le loro vacanze?
Secondo le
stime di Bankitalia, la bilancia dei pagamenti turistici, ovvero la spesa che
effettuano i turisti italiani rispetto a quella degli stranieri in Italia, è
positiva. Un attivo di 12,7 miliardi che da nuova linfa al mercato del turismo, anch'esso
afflitto dalla crisi degli anni appena trascorsi. Gli italiani hanno come mete
preferite i paesi dell'Unione Europea, grazie ovviamente alle tariffe agevolate
che vengono proposte dalle compagnie low-cost, consentendo quindi di potersi
spostare senza spendere cifre importanti. Per contro lo scorso anno sono
arrivati in Italia ben 51 milioni di turisti, siano essi viaggiatori d'affari o
semplici visitatori, provenienti principalmente da Francia, Germania e
Svizzera.
Il trend del
momento per i viaggi è quello dell'eco-sostenibilità, infatti il 2015 può
essere ribattezzato a tutti gli effetti l'anno delle vacanze green. Secondo le
stime un italiano su tre avrebbe dichiarato di voler prestare più attenzione
all'ambiente durante il proprio viaggio. A cominciare dalla verifica dello
spegnimento delle luci e dell'aria condizionata, all'acquisto di prodotti a
chilometro zero e all'adesione al programma di riutilizzo biancheria e
asciugamani.
La fonte
principale per reperire tutte le informazioni del caso rimane di gran lunga la
rete. Su internet infatti vengono programmati la maggior parte dei viaggi,
senza considerare che in alcuni casi è possibile usufruire di offerte speciali
presenti sui portali specializzati, acquistando la propria vacanza tramite
un codice sconto groupalia, attualmente tra i più diffusi in circolazione. Il turismo
green inoltre si sposa benissimo con quello eno-gastronomico, che interessa
principalmente regioni come la Sicilia, la Sardegna, il Trentino Alto Adige e
alcune aree del centro Italia.
Ad
interessarsi delle mete preferite dagli italiani non poteva mancare il prezioso
contributo della storica fiera del turismo milanese, la BIT, che quest'anno ha
dato spazio ad una ricerca sui mercati 'outgoing', condotta da Mercury
Srl-Turistica con la supervisione di Emilio Becheri e Italia Nuccio. A spiegare
la missione della ricerca ci ha pensato però Cristina Tasselli,
exibition-manager della BIT: "La ricerca è stata realizzata nell’ambito
dell’iniziativa “Think with Bit” - ha esordito la Tasselli - creata per il
riposizionamento e il nuovo concept di Fiera, volto alla condivisione del
grande patrimonio di know-how, per dimostrare la nostra vicinanza durante tutto
l’anno agli operatori del settore e accompagnarli nello sviluppo della loro
attività sui mercati dove già operano e per conquistarne di nuovi. La seconda
parte della ricerca sarà presentata al Congresso Annuale del Turismo che si
svolgerà il prossimo 13 febbraio durante la Bit".
A margine
della presentazione lo stesso Emilio Becheri, ha precisato che per la ricerca
sono stati utilizzati dati reali fino al 2013 "quando disponibili, e
alcune stime relative al 2014, forniti da Unwto, da uffici governativi dei
Paesi interessati, da Istat e da altre fonti. Lo scopo è dare informazioni e
spunti agli operatori del settore e a chiunque abbia interesse allo sviluppo
dell’industria turistica". I risultati hanno mostrato che "circa il
60% dei 60,2 milioni di italiani residenti viaggia per affari, vacanze e motivi
familiari. Sono aumentati i viaggi all’estero, dove si nota uno spostamento da
occidente a oriente, molti sono brevi, come short break, e differenziati nel
tempo grazie anche alle numerose possibilità offerte dalle low cost " ha
concluso Becheri
A me piacerebbe andare in Romania, ci sono luoghi strepitosi e so che l'accoglienza turistica è fantastica (e costa poco)... sarebbe bello verificare di persona :-)
RispondiEliminaA me al festival in Transilvania :)
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