Galles: tradizioni a Pasqua e cibi tradizionali gallesi

Pasqua in Galles












Oggi il nostro viaggio che riguarda le tradizioni a Pasqua ci condurrà nella mistica terra del Galles, terra del leggendario Artù. Il Galles come altri paesi nordici ha mantenuto nel corso dei millenni traduzioni celtiche e pagane. Anche  il periodo di Pasqua affonda le proprie radici prima del Cristianesimo. 

Good Friday (Venerdì Santo) -  Il Venerdì Santo in Gallese è chiamato Dydd Gwener y Groglith: in molte località di villeggiatura non è raro trovare gli esercizi commerciali chiusi per il ponte pasquale. Le strade sono tenute sgombre per facilitare il passaggio dei fedeli che a piedi nudi assistono alle funzioni religiose. A Tenby, cittadina balneare che si trova nel Galles sud - occidentale è usanza costruire con delle canne un effige che rappresenta il letto di Cristo e fissarla con una croce di legno.

Easter Sunday (Sul y Blodau) - La domenica di Pasqua è tradizione andare in cimitero e abbellire le tombe dei propri cari che diventano un'esplosione di colori grazie a una serie di fiori primaverili, tra cui i narcisi.

Easter Monday – Llun y Pasg - In base a una tradizione secolare, il giorno di Pasquetta i gallesi amano fare trekking nella montagna più vicina e aspettare il nascere di un nuovo giorno contemplando la resurrezione di Cristo.

Cibi tradizionali a Pasqua in Galles

Hot Cross Buns: Sono dei piccoli panini con un tocco fruttato e speziati, serviti tostati, o molto caldi con in mezzo del burro. La tradizione vuole che vengano serviti e mangiati il Venerdì Santo, anche se qualcuno asserisce il Giovedì Santo. Nonostante questo, il Venerdì sembra molto più probabile in quanto in epoca elisabettiana era concesso vendere gli hot cross buns solamente il venerdì di passione, Natale o ai funerali. La croce sopra i panini è di origine pagana è potrebbe rappresentare i 4/4 della luna.


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