Cinque insetti commestibili che presto avremo nei nostri piatti

A partire da gennaio 2018 anche in Italia è possibile acquistare e consumare insetti commestibili (ovviamente insetti esclusivamente di allevamento). In quasi tutta Europa è già permesso da anni l’utilizzo degli insetti a scopo alimentare. Che se ne voglia, il futuro del cibo passa proprio dagli insetti, che al contrario della produzione di carne ha un impatto minimo sull'ambiente. Gli insetti sono economici è ricchi di proteine nobili, per molti delle vere prelibatezze per il palato. Quelli più consumati sono i coleotteri (38%), bruchi (18%), api, vespe e formiche (14%), cavallette, locuste e grilli (13%).
La Thailandia è la meta ideale per chi vuole fare le prime esperienze culinarie: larve, millepiedi, formiche rosse, scorpioni e farfalle, sono perfetti per snack salato che dolce. Sono già due miliardi della popolazione mondiale che si ciba abitualmente di insetti.

L’elenco completo degli insetti commestibili

1) Locuste, cavallette e grilli: Questi insetti fanno parte della famiglia degli Ortotteri. Le locuste sono consumate in Africa, le cavallette in tutto il sud del Messico: vengono arrostite e aromatizzate con aglio, succo di lime e sale. I grilli, invece possono essere mangiati fritti, saltati, bolliti o arrosto.

2) Cicale: Vengono consumate praticamente in tutto il Continente Asiatico. È possibile cucinarle: bollite, fritte e mangiate come snack come si farebbe con i gamberetti.

3) Cimici: Probabilmente non avrei il coraggio di assaggiarle: eppure le cimici d’acqua giganti è l’insetto più apprezzato in Asia. In Thailandia l'Hancock è possibile mangiarlo cucinato grazie agli street food. Le cimici vengono fritte è presentate con una salsa piccante o cotte al vapore. In sud America a Taxo viene organizzato un raduno apposito in cui vengono raccolte e mangiate. Il sapore è salato.

4) Vermi: Ci sono molteplici varietà di vermi commestibili al mondo: i vermi bambù si possono mangiare fritti; i millepiedi, invece, sono un street food comune negli Stati Uniti Orientali. Il Mopane viene utilizzato essiccato soprattutto in Sud Africa; il suo sapore ricorda quello dei cereali.

5) Tarantole: Le tarantole appartengono alla famiglia degli aracnidi, e vengono di solito fritte in olio, sale e zucchero e poi venduti come street food in Cambogia. Nel sud America, in Venezuela sono considerate una vera ghiottoneria Per via della loro dimensioni possono arrivare a raggiungere le dimensioni di un piatto piano.

Commenti

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