4 TESTIMONINAZE PRE MORTE SCONVOLGENTI

 


La storia ci racconta di migliaia di testimonianze premorte - denominata in inglese NDE ( Near Death Expeerience). Quasi tutti i protagonisti parlano di un tunnel, di una luce bianca potentissima e una velocità inaudita di attraversare quel tunnel.

Una delle esperienze più famose è accaduta al pioniere della psicoanalisi Carl Gustav Jun. Il medico ha raccontato nel suo testo autobiografico Ricordi, sogni e riflessioni  della sua  esperienza di pre-morte.

Nel 1944 fu vittima di un incidente che lo aveva portato un coma. Egli disse che quello che accade dopo la morte è qualcosa di uno splendore indescrivibile, che l'immaginazione umana non può arrivare. I defunti si avvicinano a noi diventando un tutt'uno con la nuova anima. 

L'incredibile testimonianza Pre Morte di Gloria Polo 

 Tra i casi NDE, la storia di Gloria Polo è senz'altro una delle più affascinanti. Siamo di venerdì 5 maggio 1995, Gloria Polo medico dentista, assieme al marito e un cugino sono in procinto di entrare all'Università Nazionale di Bogotà. All'improvviso si abbatte un forte temporale, un fulmine colpisce in pieno la donna, risparmiando invece il marito che in quel momento era dietro di circa un metro.

Purtroppo il cugino di soli 23 anni muore sul colpo, mentre Gloria è terribilmente ustionata e ha un arresto cardiaco. I primi soccorritori riescono a rianimarla con un defibrillatore portandola d'urgenza in ospedale.

 La sua esperienza pre morte inizia nell'istante riversa in terra priva di vita. Racconta di un tunnel luminoso, nel quale scorgeva una stupenda luce bianca. Quella luce le donava una serenità e gioia mai provata prima, riuscendo anche ad abbracciare i propri cari scomparsi.

Oltre alla luce c'era un giardino bellissimo simile a un Eden, il cui ingresso era delineato da due alberi, ma solo il cugino vi era entrato. Rianimata in ospedale venne operata per asportarle i tessuti bruciati, ecco però sopraggiungere un altro arresto cardiaco.

Questa volta il suo viaggio extra corporeo non fu idilliaco come il primo: venne catapultata in un luogo oscuro al cospetto di creature terribili. Pur non essendo una persona praticante, invocò il Signore. Una voce le chiese di recitare i 10 comandamenti, mentre osservava la sua esistenza nel "libro della vita". Nuovamente rianimata e in un tortuoso recupero fisico e spirituale, continua a dedicarsi alla diffusione della sua esperienza.

Raymond e Nadine, entrambi di nazionalità belga furono colti da un infarto. Nel momento preciso che l'ossigeno non è arrivato più nei loro cervelli, hanno iniziato a maturare sensazioni extracorporee.. Nadine ha raccontato: Riuscivo a vedermi, come se fossi sopra una nuvola, ma non avevo alcun comando del mio corpo. Anzi ricordo di essere entrata in un buco nero e non avevo la percezione se sarei riuscita a venirne fuori.

Ecco poi udire una voce femminile, una voce che mi ha rassicurato e all'improvviso un fascio di luce potentissima mi ha attraversato, quasi mi accecava. All'improvviso una voce dentro di me mi ha detto che ancora non era arrivato il mio momento. 

 Nuovamente ho percepito il mio corpo fare il tragitto inverso a una velocità inaudita. Mi trovavo di nuovo in una sala chirurgica, intorno a me dei dottori che disperatamente cercavano di salvarmi. Ora sono qui che ti racconto questo esperienza.

Anche nella testimonianza di Raymond possiamo trovare alcune analogie al racconto di Nadine. L'uomo racconta che dopo l'arresto cardiaco, ha avuto la sensazione di come essere stato risucchiato fuori dal suo corpo.

''Ricordo che ero intento ad attraversare un tunnel completamente oscuro''. Non vedevo l'ora che quel tunnel terminasse, e lo percorrevo a una velocità che è difficile da spiegare e impossibile da immaginare. Poi purtroppo non ricordo altro. Come possiamo notare entrambi hanno raccontato di una velocità che avrebbero provato - impossibile da descrivere.



Commenti

Post popolari in questo blog

La Musica: una potente energia e medicina naturale

Il complicato mondo del segno del cancro

L'Edicola: un bene da preservare