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8 Curiosità sul Natale che ignori

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Non c'è un'altra festività come il Natale che possa eguagliare la sua magia, specialmente la sua notte, mi riferisco alla vigilia e quella sua atmosfera incantata, che da secoli scalda il cuore di noi sognatori. Mai conosci veramente tutto sul Natale? Tradizioni, curiosità e storia? Io credo di no perché come ben sai, nella vita non si smette mai di imparare. 8 Curiosità sul Natale che ignori 1) Jingle Bells: Chi non ha mai cantato almeno una volta nella vita Jingle Bells, canzone che sembra incarnare lo spirito gioioso del Natale. Eppure,  la storia ci narra che la canzone pubblicata e scritta nel 1857 fu composta per il Ringraziamento con il titolo originale di 'One Horse Open Sleigh'. 2) Statua della Libertà:  La Statua della Libertà fu donata dai francesi agli Usa proprio il 25 dicembre. 3) Svezia e Babbo Natale: In Svezia la figura di Babbo Natale è abbastanza diversa da  quella che viene rappresentata in giro per il mondo. Il Santa Claus svedese si

La Tragica morte della Principessa Mafalda

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   Come avete potuto appurare dal titolo non è una biografia vera e propria, ma il focus è quello di raccontare della tragica morte della Principessa Mafalda nella Seconda Guerra Mondiale, morte avvenuta presso un campo di concentramento. Mafalda nasce nel 1902 e la secondogenita di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro. Durante il primo conflitto mondiale segue spesso la mamma a fare visita negli ospedali i soldati italiani feriti. Nel 1925 sposa il principe tedesco Filippo, langravio d'Assia-Kassel, figlio di Federico Carlo d'Assia-Kassel, che fu per pochi mesi del 1918 re di Finlandia e Carelia . Proprio in quel periodo incombeva l'ascesa del fascismo visto da Mafalda con simpatia. Per la nascita dei suoi figli, Hitler le conferisce la croce al merito (come a tutte le mamme di numerosa prole), mentre a suo marito Filippo, il partito nazista assegna un grado nelle SS e vari incarichi.  Ma facciamo un salto di circa 12 anni: siamo nel 1943 esattamente a sett

Batman 2500 anni fa: Camazotz il Dio Pipistrello Maya

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  Batman, o per meglio dire, Camazotz. Nel 2500 aC, prima che la DC Comics lanciasse Batman, grazie ai suoi  ideatori Bob Kane e Bill Finger nel lontano 1939 gli antichi Maya adoravano il primo vero Batman "Camazotz", un dio pipistrello dalle sembianze umane con una testa da pipistrello e orecchie a punta.       Camazotz, che significa "pipistrello della morte" nella lingua Maya Kʼiche, è una creatura di antiche origini nella mitologia mesoamericana. Secondo la descrizione Maya, questa è una divinità con un corpo umanoide, una testa di pipistrello e un naso come una lama di pietra. Nella tradizione Maya, "Camazotz" è raffigurato come un potente mostro/spirito, che dimora nell'inferno Xibalba, legato alla notte, alla morte e al sacrificio. La paura e il culto della popolazione americana nei confronti di Camazotz è spiegata perché l'immagine di questa creatura appare spesso nell'arte e nella letteratura popolare Maya In base ad lacun

Frasi Spettrali da scrivere ad Halloween

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Paura di Halloween Due giorni ancora, poi Halloween tornerà sovrano nella notte del 31 Ottobre. Frasi spettrali saranno scritte da migliaia di persone per far paura ai propri contatti su Whatsapp, perché è indiscutibile che l'ultimo giorno di Ottobre non è una giornata, (meglio una nottata) come tutte le altre. Si ha come la sensazione di toccare per mano il mondo dei morti, di vedere le streghe festanti svolgere un Sabba. Halloween, quella notte che vorresti che non finisse mai, ti senti ispirato a scrivere un racconto horror guardano una foto di Edgar Poe. Per i più romantici, il 31 Ottobre è la notte giusta per stare di fronte al camino bevendo una tazza di tè assieme al proprio partner. Ci sarà anche chi lo trascorrerà da solo guardano un film horror, mangiando cibo non propriamente salutare per allontanare quella sorta di malinconia o per sentirsi a tema con questa festa. Già, perché quando pensiamo ad Halloween, non possiamo che pensare anche a quei dolcetti calorici

Giovanni Minoli: la vera storia della piccola vedetta lombarda

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  Chi di noi non ha mai sentito parlare della stori a La Piccola Vedetta Lombarda , racconto reso famoso dal libro di De Amicis 'Cuore''. Forse alcuni non lo sanno, eppure La Piccola Vedetta Lombarda non è una storia inventata. Lo scrittore prese quasi sicuramente spunto da Giovanni Minoli , il vero bambino eroe di questa tragica vicenda. Solo nel 2009 si è scoperta la vera identità grazie a delle ricerche fatte nella citta di Voghera. A 150 anni dalla sua gesta eroica è stato pubblicato un libro '' Io sono la piccola vedetta Lombarda'' - un rifacimento giallo - storico - letterario, ambientato proprio nelle campagne Vogheresi, per la precisione nella frazione di Campoferro, dove si può trovare ancora il pioppo bianco, che la tradizione ci indica come l'albero dove si arrampicò la piccola vedetta Lombarda. Purtroppo il materiale che sono riuscito a trovare non è tantissimo, ma ho pensato di rendere lo stesso omaggio a questo piccolo martire del Risorg

La Fucilazione di Edith Cavell: l'Infermiera eroina della Grande Guerra

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  Avrei voluto pubblicare questo post qualche giorno fa poiché: il 12 ottobre del 1915 veniva giustiziata dai tedeschi Edith Cavell: l'infermiera britannica che si prodigò nella Prima Guerra Mondiale a curare soldati di ambedue gli schieramenti. Ma andiamo per gradi. Chi era Edith Cavell, perché si trovava nel mezzo del conflitto mondiale come infermiera? Edith Louisa Cavell(questo è il nome completo)nasce a Swardest, un piccolo villaggio del Norfolk, il 4 dicembre 1865. Il padre è vicario, è proprio con la nuova costruzione del grande vicariato comporta alla famiglia problemi di natura economica, al punto da mettere i Cavell quasi sul lastrico, poiché l'edificio fu fatto costruire a proprie spese da Frederik (il babbo di Edith). Edith è una bambina molto attiva: ama andare a pattinare sul ghiaccio, si appassiona al tennis e alla danza. Dotata inoltre nel disegno con una innata predilezione per gli animali e fiori, che spesso rappresentava nei suoi dipinti. Assieme alle sue so

Su Mortu Mortu / Is Animeddas: Tradizione di Halloween in Sardegna

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 Ho già parlato in un precedente articolo delle tradizioni ad Halloween in Sardegna. Oggi provo a entrare ancor più nello specifico parlando di una tradizione che si perde nella notte dei tempi denominata ''Su mortu mortu''. Prima però lasciami fare una mia piccola considerazione: molte persone, quelle più bacchettone associano la festa di Halloween a un rito diabolico e satanico. Mentre invece abbiamo potuto appurare che tale festa ha origine pagane, dediti ad onorare la natura e la madre terra. Ma torniamo a ciò che ci interessa la cultura : La festa Su Mortu Mortu è conosciuta in Sardegna anche con il nome di Is Animeddas, Su Prugatoriu o Is Panixeddas, a seconda della zona dell'isola. Questo per farti capire che la Sardegna al suo interno associa differenti micro - realtà, la stessa lingua sarda cambia da nord a sud con marcate differenze di pronuncia e parole. Ad ogni modo, Su Mortu Mortu è una tradizione antichissima, forse nata nello stesso periodo di Samh